Chi sono
Mi chiamo Eileen Thomas, pseudonimo di Ilena Tomasoni, e sono nata in un piccolo paese della provincia di Brescia, circondata dalla natura, dai silenzi, e dai sogni che si allungano oltre l’orizzonte. Il mio percorso è iniziato tra le parole: ho seguito studi umanistici, innamorandomi delle storie, della filosofia, dell’arte. Poi ho scelto di iscrivermi all’Accademia di Belle Arti, perché sapevo che il mio mondo interiore non poteva restare in bianco e nero. Ho lavorato per anni nella grafica e nella creazione di contenuti multimediali, esplorando linguaggi visivi e digitali. Ma la vita, come spesso accade, mi ha portata altrove. Mi sono immersa nel mondo della ristorazione, scoprendo che la creatività può abitare anche nei profumi, nei sapori, e nei gesti ripetuti di una cucina. Ho girato per l’Italia, lavorando in diverse realtà ristorative, fino a quando, nel febbraio di quest’anno, ho deciso di fare un salto nel vuoto: ho aperto il mio ristorante, nella cascina di famiglia. Una sfida enorme. Un sogno che richiede ogni giorno coraggio e sacrifici. Eppure, non ho mai abbandonato la mia prima, autentica passione: la scrittura.

Ispirazione e personaggi
L’immaginazione e la creazione di mondi fantastici, per me, sono sempre stati molto più che un semplice interesse. Sono stati rifugio e salvezza. Negli ultimi due anni, proprio i più intensi e faticosi sotto ogni aspetto, ho sentito un bisogno urgente: dare voce a ciò che avevo dentro da sempre. Così è nato Evan Lewis e la Chiave del Riscatto, il mio primo vero romanzo fantasy. Un mondo che custodisco da anni. Un’avventura luminosa e oscura, come la vita. Una storia che, forse, aspettavo di scrivere da sempre.


Il mio messaggio
Quando ho iniziato a scrivere Evan Lewis e la Chiave del Riscatto, sapevo che non sarebbe stata solo una storia fantasy.
Per me, scrivere significava dare voce a qualcosa di più profondo:
una verità nascosta che aspettava di essere rivelata.
Il cuore del romanzo è questo: Tutti noi abbiamo una luce dentro.
E possiamo imparare ad attingere a quella luce, anche quando non ci crediamo capaci.
Evan ha un dono: può connettersi alle energie primarie del mondo, i Portali.
Ma non si tratta di un potere spettacolare o onnipotente.
È una forza che richiede ascolto, presenza, equilibrio.
È una forma di magia che nasce dalla consapevolezza, non dal dominio.
E come accade a Evan, spesso anche noi scopriamo i nostri talenti proprio nei momenti più difficili.
Questo è ciò che spero arrivi al cuore di chi legge:
che la magia non è solo fuori da noi… ma dentro di noi, in potenza.
E che credere in sé stessi è il primo, vero passo per attivarla.
Accanto a questo tema centrale, il libro intreccia anche altri messaggi che mi stanno profondamente a cuore: il rispetto per l’ambiente e per la natura, l’amicizia autentica e trasformativa, e l’uguaglianza, che supera differenze di etnia, genere, cultura e provenienza.
Tutti questi valori abitano il mondo Lucente.
Se Evan Lewis e la Chiave del Riscatto riuscirà a far vibrare anche solo una di queste corde nel cuore del lettore, allora saprò di aver aperto, anche per qualcun altro, il primo Portale.